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Giu
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Il territorio attorno a Mareno di Piave, con capofila Vittorio Veneto, è stato recentemente riclassificato in Zona sismica 1, ossia quella a elevata pericolosità. Vittorio Veneto, fino al 2021 in Zona 2, è ora il comune con il più alto livello di rischio sismico in Veneto.

Faglie attive e zonazione

Secondo il “piano di microzonazione sismica di 3° livello – FAG (Faglie Attive e Capaci)” recepito dal Comune di Vittorio Veneto con delibera 91 del 29 maggio 2025, il territorio è interessato da faglie capaci – potenzialmente in grado di generare terremoti. Studi geologici evidenziano strutture attive nella piana vittoriese, inclusi sovrascorrimenti relativi al Cansiglio e al Montello.

Prepararsi al terremoto: il ruolo del cittadino nella sicurezza collettiva

In un territorio classificato come zona sismica 1, come accade ora anche a Vittorio Veneto e in aree limitrofe, non è solo compito delle istituzioni garantire la sicurezza. Anche i cittadini hanno un ruolo attivo e decisivo nella prevenzione e nella gestione dell’emergenza: essere preparati prima, sapere come comportarsi durante, e agire con consapevolezza dopo un evento sismico, può fare la differenza tra la vita e la morte, tra il panico e il controllo.

🔸 Prima del sisma: cosa puoi fare ORA

  1. Conosci la tua casa
    • Verifica che l’edificio in cui vivi sia stato costruito o adeguato secondo norme antisismiche.
    • Fissa ai muri scaffali, armadi, quadri e oggetti pesanti per evitare cadute in caso di scosse.
    • Tieni libere le uscite e verifica che le porte si aprano senza impedimenti.
  2. Prepara un Piano Familiare di Emergenza
    • Stabilisci con i tuoi cari un punto di ritrovo sicuro, nel caso siate separati durante il sisma.
    • Condividi i numeri di emergenza e salva contatti utili sul telefono e scritti in un luogo visibile.
  3. Allestisci un Kit d’Emergenza
    Tieni pronto uno zaino facilmente accessibile con:
    • Torcia a batteria o a dinamo
    • Radio portatile a pile
    • Power bank
    • Coperta isotermica
    • Acqua potabile (almeno 1 litro a persona)
    • Snack energetici o cibo a lunga conservazione
    • Copie dei documenti importanti
    • Farmaci essenziali e kit di primo soccorso
  4. Partecipa a esercitazioni pubbliche
    Il Nucleo Volontario di Protezione Civile di Mareno di Piave intende organizzare periodicamente incontri informativi: esprimere interesse significa imparare a reagire nel modo giusto.

🔸 Durante il sisma: cosa fare

  • Se sei in casa, rifugiati sotto un tavolo robusto o vicino a una parete portante (mai vicino a finestre o mobili alti).
  • Se sei all’aperto, allontanati da edifici, pali, alberi e linee elettriche.
  • Se sei in auto, fermati lontano da ponti, sottopassi o zone franose e rimani all’interno.

Evita l’uso dell’ascensore. Non precipitarti fuori: l’uscita può essere pericolosa se non verificata prima.


🔸 Dopo il sisma: come agire

  • Verifica le condizioni fisiche tue e dei presenti: presta soccorso se puoi.
  • Non utilizzare fiamme libere se senti odore di gas.
  • Esci con cautela solo dopo aver valutato che non vi siano crolli imminenti o rischi strutturali.
  • Raggiungi le aree di raccolta indicate dal Piano Comunale di Protezione Civile.
  • Ascolta solo fonti ufficiali: il sito del Comune, della Protezione Civile o le radio d’emergenza.
  • Collabora con i volontari e le forze dell’ordine: l’informazione e la disciplina aiutano tutti.

La resilienza si costruisce insieme

Essere cittadini preparati non significa vivere nella paura, ma costruire una comunità consapevole e coesa, pronta a reagire con lucidità. Ogni famiglia ben preparata alleggerisce il carico sulle squadre di soccorso, permettendo loro di concentrare le risorse su chi è realmente in difficoltà.

Il Nucleo Volontario di Protezione Civile di Mareno di Piave è a disposizione per informare, accompagnare e formare chiunque voglia fare la propria parte. Insieme, possiamo trasformare l’allerta in responsabilità condivisa.

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